Oggi ti porto con me a fare un viaggio nel (lontano) 2015 quando mi presentai ad una mostra sui colli bolognesi, a Monzuno, un piccolo e tranquillo paesino dove abita la bravissima artista e restauratrice Irma Fiorentini dello “Studio d’Arte La goccia”. A suo tempo mi dilettavo a dipingere e a fotografare e mi lanciavo in concorsi vari perché sentivo una spinta in quella direzione. Ecco che il mio dipinto “Verso dove” fu selezionato ed esposto nella sezione giovani in occasione del Concorso di Primavera.
E’ stato per me speciale trovarmi tra tanti bravissimi artisti di ogni età, tutti con l’intento di comunicare un messaggio attraverso l’arte. La mia opera creata ad acrilico su tela come hai visto rappresenta una donna vestita di rosso con una valigia e delle scarpe in mano che cammina verso un gruppo di case.
La cosa particolare di questo dipinto e molto significativa per me, che all’epoca mi approcciavo all’uso degli acrilici, è che per la prima volta utilizzavo il colore e in questo caso, proprio il rosso. Abituata a usare solo le matite o comunque la tecnica bianco e nero, facevo fatica a lanciarmi in dipinti a colori e già questa mia affermazione ti potrebbe far intuire molte cose.
“Verso dove” – Acrilico su tela 2014
“Non mi riconosco più,
nel ruolo che rivesto,
nei vestiti che porto.
Voglio vedermi con occhi nuovi di chi ha compreso e capito
che la vita è in questo istante.”
Eliana, 15 settembre 2020
Nel 2013 ho attraversato un periodo di crisi personale e la mia pittura rispecchiava esattamente il mio stato d’animo, senza colori e piena di ombre. Fu quel dipinto a darmi il coraggio di rimettermi in gioco e vincere molte mie paure e fu proprio la creatività a ridarmi la forza di guardarmi veramente dentro, con le ombre ma anche con i miei doni che dovevo solo scoprire.
Il vestito rosso simbolicamente per me rappresentava il coraggio, la forza, la determinazione di mettermi in “viaggio” e intraprendere la strada della riscoperta personale che ancora oggi continua a darmi tanta soddisfazione e soprattutto mi permette di ampliare la mia coscienza e non fermarmi davanti alle prove che ora affronto con resilienza e accoglienza.
E’ bellissimo per me osservarmi attraverso l’arte e vedere come sono cambiata da quel dipinto e se sono qui oggi a parlartene è per ricordarti anche del tuo valore, dei tuoi doni e dei tuoi talenti innati. Che tu li abbia già scoperti o che tu sia curioso di scoprirli, voglio dirti di non avere paura di metterti a nudo e di diventare vulnerabile, perché è proprio con l’amore verso te stesso che scoprirai chi sei e cosa sei venuto a fare in questo mondo. La fiducia è importantissima e di questi tempi sempre di più.
Desidero inoltre lasciarti delle ispirazioni arrivate da alcune donne e amiche che hanno osservato il mio dipinto e hanno sentito delle emozioni particolari. Se ti va, osservalo e poi scrivimi cosa vedi e senti. Ricordati che ciò che si pone davanti a te ti fa in qualche modo da specchio del momento che stai vivendo. 😉
“Sento forza che sale dai piedi e che si estende in tutto il corpo. La donna sembra andar via a prima vista e invece guardando meglio sembra che faccia ritorno alle sue origini, con un po’ di consapevolezza in più”.
“La sensazione di vestire i panni di qualcun altro, di vivere in un posto che non riconosci come casa”.
“Sta tornando a casa, ma è cambiata, non è la stessa di prima, lo denota il vestito rosso”.
“E’ diretta verso la verità. Ha preso casa da sola.”
“Porta energia e vita in un mondo piatto, triste e senza vita”.
“Persona sola, che torna a casa dopo non aver trovato fortuna altrove”
Come vedi, in ogni testimonianza c’è una visione differente e ognuno ci ha visto qualcosa che in qualche modo rispecchiava dei tratti personali.
Ti auguro di colorare la tua vita di tutti i colori che desideri e non è mai troppo tardi per farlo!
Buon viaggio!
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