Oggi faremo un viaggio iniziando da quelle paroline nel titolo che, manco farlo a posta, mi è uscito in rima: pazienza, coraggio e il crederci fino in fondo.
Spesso le vediamo scollegate l’una dall’altra e invece, quanto hanno in comune e quanta forza possono donarti.
Ma vediamole una ad una:
- La pazienza. Che dono, che talento, potrebbe affermare qualcuno. Certo, qualcuno ci nasce con questa dote, ma si può acquisire nel corso dell’esistenza. Certi momenti della vita ti portano proprio ad essere paziente anche se a volte questo può generare ansia per chi è abituato a correre. Lo stai notando anche tu che in questi ultimi due anni gli avvenimenti ci hanno portati ad avere tutti più pazienza? E hai sperimentato come quando ti fermi e invochi la “santa” pazienza inizi a vedere le tue qualità migliori e cosa puoi dare al mondo?
Pazienza quindi come nuova prospettiva di visione e come grande opportunità di vederti più chiaramente.
Qual è l’ultima volta che ti sei fermato e ti sei chiesto: ma che ci faccio qui? Cosa posso donare e quali risorse ho già dentro di me? Se ti può aiutare, scrivi nero su bianco domande e risposte.
- Il coraggio. E qui si apre un capitolo enorme di riflessioni. Chi nella vita non ha avuto paura, non ha avuto dei dubbi sul da farsi, non sapendo che strada prendere? Spesso si rimandano le scelte appunto per paura di cosa potrebbe accadere facendo quel passo. Ma rimanendo qui invece, rodendosi nell’indecisione, quale crescita senti di apportare dentro di te? Riflettici.
Quando qualcosa ti “chiama”, quando quella lucina dentro di te inizia a ravvivarsi, vuol dire che la tua anima ti sta lanciando un bel segnale, quindi perché non provarci e lanciarsi proprio in quella direzione? Pensaci, cosa potrebbe accaderti di tanto brutto? Ti do un piccolo aiuto attraverso un esercizio guidato.
Esercizio di visualizzazione per vederci chiaro
Leggi tutto fino alla fine e poi chiudi gli occhi dolcemente e fai un bel respiro profondo ripercorrendo le mie parole.
Ti trovi ad un bivio e non sai che strada prendere. Da una parte c’è una via che ti porta a realizzare qualcosa che desideri da tempo, un sogno mai realizzato, un cassetto chiuso che vuoi riaprire. Dall’altra c’è una via che non sai dove ti porterà, ma hai un piccolo indizio: percorrendo quel sentiero arriverai esattamente al tuo sogno, magari impiegandoci un po’ di più tempo.
Quindi che strada prendi ora?
Il coraggio di scegliere e di muoversi in una direzione, di smuovere l’energia e di vedere da un piano più alto. Qualsiasi strada tu prenderai, ti porterà proprio dove hai bisogno di andare. Prenditi il tempo necessario per valutare e poi cammina, al tuo passo, con amore e fiducia. Non ne rimarrai deluso, perché comunque hai avuto il coraggio di provarci e di non attendere che la vita ti passi davanti.
- Il crederci fino in fondo: quanta bellezza in queste parole. Te le hanno mai dette? Ha me hanno sempre commosso quando ho percepito che dall’altra parte c’era un invito disinteressato e partivano dal cuore. Quando una via è stata presa certo non mancano le prove e gli ostacoli, ma arrivano sempre per metterci la pulce nell’orecchio e farci capire se ci teniamo davvero.
Aneddoti di vita
Ti racconto un piccolo aneddoto personale che risale a più di vent’anni fa.
Immaginati una piccola Eliana che frequenta una scuola professionale e le piace disegnare e osservare. Un prof non è contento di come disegna e i voti effettivamente rasentano la sufficienza. E poi c’è un altro prof che le dà al quarto anno il debito in italiano perché non le piace come scrive. Eliana ha uno spirito particolare e decide di non fermarsi solo per alcuni giudizi sul suo rendimento scolastico. Va all’università e poi prosegue il percorso nell’arte terapia e si appassiona anche di scrittura creativa.
Non ti ho raccontato questo pezzo della mia giovinezza per rinvigorire il mio ego, ma semplicemente per darti una chiave di lettura che ti permetta di vedere come il crederci fino in fondo in ciò che sei ripaga sempre. E anche se chi attorno a te non ti supporta, sai che ci sarà qualcuno che lo farà, ma prima di tutto sii tu il tuo più grande sostenitore.
Buon viaggio e mi raccomando, si amorevole con te e vivi ogni giorno come un dono.
Un ringraziamento speciale a chi mi ha sempre incoraggiato e sostenuto e a tutti voi lettori che mi ispirate con i vostri dubbi e le vostre domande e soprattutto mi date l’opportunità di scrivere e ampliare argomenti che nutrono l’animo umano e la crescita personale. GRAZIE.
Per infomazioni sul mio lavoro clicca qui: Il diario creativo CREARSI
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