Tempo fa ho scritto questo:
“Quando si vive una situazione difficoltosa, darsi la possibilità di spostare l’attenzione sulle cose belle non vuol dire fare a finta che il dolore non ci sia, ma concedersi lo spazio di stare meglio e di vibrare sulle frequenze della gioia.
Non sentirsi in colpa, meritare la felicità e accogliere l’opportunità di osservarsi in tutte le sfumature.
Fluire attraverso il dolore, sentirlo, ma anche percepirlo come un catalizzatore e una chiave che ti consente di aprire infinite porte.”
Eliana
Ci tenevo molto a scrivere di questo argomento così delicato e di grande spunto e donarti un esercizio per lasciar fluire le emozioni e non cristallizzarle, e non bloccarle.
La creatività aiuta e sblocca, accompagna e sostiene anche nei momenti più difficili dell’esistenza su questa terra. Te lo chiedi ogni tanto se ti meriti qualcosa? Che risposte di dai? 😉
Osservati, accogli tutti i pensieri e poi come una sottile brezza estiva, lascia andare. . . . . .
Con l’unica certezza che tu MERITI sempre il meglio che la vita ha da darti.
Esercizio creativo
Bisogno di leggerezza
Prendi carta e penna e se hai dei colori meglio ancora.
Poni i materiali davanti a te, accendi una candela e chiudi gli occhi per qualche minuto. Respira, senti il tuo corpo e lasciati attraversare dai pensieri, lasciandoli fluire. Dopodiché ringrazia la tua mente e dille di fare silenzio per goderti al meglio questo momento sacro con te.
Inizia a scrivere tutto ciò che desideri ora, una lista lunga quanto lo desideri, connettendoti al cuore, ai veri intenti che ti fanno stare bene e immagina tutto come se SI FOSSE GIA’ MATERIALIZZATO NELLA TUA VITA.
Quando scrivi un’intenzione su carta è come se prendessi un impegno con te stesso per migliorarti e dirigerti in una direzione ben precisa.
Osservarsi e nutrire l’intenzione stessa porta sempre a piccole trasformazioni che nel tempo diventeranno passi enormi nella tua evoluzione.
Riponi il foglio e ringraziati, abbracciati e sussurrati che tu ti meriti una vita piena e felice, con tutte le sue prove, ma che ti portano ad evolverti e a vedere oltre il superficiale.
Domande?
Buon ascolto di te!
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