Il perdono, la più alta forma di liberazione (e di libertà)

Perchè è così difficile perdonare e perdonarsi?

Cosa c’è di così importante in questa azione così forte, con la quale di depongono le armi e ci si affida con fiducia e amore al proprio sentire interiore?

Queste domande le ho sentite spesso e altrettanto di frequente mi hanno fatto riflettere.

Il perdono e l’atto del perdonare, se consulti un qualsiasi dizionario della lingua italiana ti viene descritto in questo modo: “Atto di umanità e generosità che induce all’annullamento di qualsiasi desiderio di vendetta, di rivalsa, di punizione”. In queste parole è racchiusa l’essenza di questa azione così forte e catartica.

Quando attraversi una fase di profondo perdono non giustifichi e non dimentichi, bensì vai oltre i comportamenti ingiusti e accogli il valore dell’esperienza e i suoi insegnamenti, nonostante i gesti compiuti.

Il dolore che vivi nel corso della tua vita proviene dalla tua resistenza ad un qualche tipo di cambiamento, più o meno grande. Ogni azione che compi influisce sul cammino che stai percorrendo e ogni reazione ti fa comprendere in che modo proseguire. Quando ti perdoni senti una nuova onda di energia fluire in te e quando perdoni l’altro sei guidato dall’amore incondizionato e dalla compassione.

Amarti significa concederti di essere così come sei, accettarti completamente e prenderti le tue responsabilità.

 

Ora ti invito a mettere in pratica ciò che hai appena letto e a prendere carta e penna. Inizia a stilare un elenco di tutto ciò di cui ti vuoi perdonare, di cui provi vergogna e senso di colpa.

Rileggi le tue parole, ringraziale dal cuore e poi lasciale andare.

Ricordati sempre che l’esperienza che hai ora ti ha condotto sino a qui, con il tuo bagaglio di competenze e di doni. Ringrazia chi sei e continua a volare libero.

About The Author

Eliana

Operatrice Olistica specializzata in Arteterapia. Mi occupo di percorsi di riscoperta di creatività e intuito, per ipersensibili. Ti aiuto a vederti in modo chiaro.

FACEBOOK COMMENTI

Leave A Response

* Denotes Required Field